Il prezzo di Ethereum è nuovamente sotto osservazione dopo che gli ultimi indicatori hanno iniziato a registrare possibili perdite. Di conseguenza gli investitori devono procedere con maggior cautela in virtù di una discesa che ora sembra imminente. Una volta superata la trappola rialzista si può iniziare a difendersi da una potenziale ondata ribassista che questa volta potrebbe essere molto dura per gli acquirenti. Per questo motivo ETH deve trovarsi pronto prima che sia troppo tardi!
Riflettori puntati sul prezzo di Ethereum che potrebbe scendere ancora una volta
Attualmente il prezzo di ETH vede gli investitori a lungo termine bloccati in un andamento rialzista che si è rivelato una trappola. Ora quindi Ethereum per uscire fuori da questo tunnel deve necessariamente superare una serie di avversità rappresentate da ostacoli operativi che potrebbe far registrare nuove perdite. Il problema è che non sappiamo se potranno mai essere recuperate a causa di una discesa che ora sembra irreversibile. In questo scenario i rialzisti temono a causa dei rischi di coda in aumento. Nessuno d’altronde poteva prevedere un ribaltamento del genere.
In pratica ci ritroviamo ora con l’azione dei prezzi che è scivolata ancora una volta. Si tratta di un ribasso più pesante dovuto in parte all’incapacità da parte dei rialzisti di chiudere al di sopra di un ostacolo tecnico cruciale. Allontanandosi dalla barriera storica essenziale è naturale che ora si verifichino altre perdite soprattutto se i rischi di coda esistenti sono aggravati dalle dinamiche drammatiche della guerra nell’Est dell’Europa.
In siffatto contesto gli analisti ritengono che il prezzo di Ethereum è emerso solo per riprendere fiato dato che le sue condizioni sono davvero pessime rese ancora più drammatiche dai venti contrari geopolitici che pesano sull’azione dei prezzi. Su questa lunghezza d’onda riteniamo che i rialzisti siano stati ingannati dal punto di vista tecnico, dato che il famoso e tanto atteso breakout non si è verificato. Di conseguenza il ribasso è stata la diretta conseguenza di questo passo falso. Se a ciò aggiungiamo una serie di notizie devastanti sul fronte bellico come quella relativa alla decisione della NATO di raddoppiare le forze armate nell’Europa orientale con la possibilità di costruire una base permanente in Polonia, è naturale che il prezzo sia sceso anche per via dello stress e i timori di una guerra fredda che ha bloccato di fatto gli entusiasmi degli investitori.
Con tali premesse è chiaro che il mercato delle criptovalute fatica non poco a trovare una sua dimensione costruttiva. Per questa ragione riteniamo che siamo solo agli inizi di una discesa profonda. Ecco allora l’ultima previsione che vede ETH al di sotto della soglia critica con un passaggio da $ 1.243,89 a $ 883,60 con la possibilità di testare un nuovo minimo storico. Di contro c’è una buona parte di traders convinta che con 830,93$ può tornare in gioco per poter testare un nuovo supporto, ma non è detto che in questo modo non si registrino nuove perdite, anzi è quasi scontato un altro 30% in meno che si aggiunge all’azione dei prezzi ETH già di per sè funestata.
Da anni sono copywriter e redattore di blog di tematiche finanziarie ed economiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute, Bitcoin e degli investimenti online.