Il mondo delle criptovalute sta per testare un nuovo rimbalzo verso il basso, ma questa volta sarà ancora più profondo trainato dalla delusione dopo il recente rally. Le ultime sessioni sembravano suggerire un rialzo continuativo, ma probabilmente qualcosa è andato storto dato che le relative criptovalute hanno iniziato a registrare importanti perdite. Ora ci troviamo di fronte ad un mercato che fatica a recuperare con prospettive instabili che non certo aiutano gli utenti a spingere il tasto dell’acceleratore sugli investimenti. Come possiamo uscire da questo tunnel?
Previsioni Crypto: le stime al ribasso mandano in tilt i piani dei rialzisti
Scivolando al di sotto della soglia prestabilita i BTC finiscono per gettare le basi per una nuova ondata ribassista. Infatti si parla di un altro ridimensionamento che dovrebbe portare al ribasso del 10% a 17.924$. In questo modo i Bitcoin fanno un passo indietro, costretti a rivedere le loro priorità dopo l’ennesimo affondo. La loro pessima performance sul mercato contagia ancora una volta l’intero sistema con il prezzo di ETH che è costretto a testare nuovamente il livello di supporto di $ 993 e quello di XRP che scivola verso un’ulteriore correzione a $ 0,306.
In questo scenario non tutti i trader sono convinti della disfatta alle porte con una buona parte di esperti che puntano su un potenziale minimo per criptovalute con la possibilità di un consolidamento appena sopra il livello di $ 20.000. Ovviamente come scenario sarebbe grandioso perché in questo modo si andrebbe a frenare l’avanzata dei ribassisti. Purtroppo c’è poco margine per un rialzo anche se dopo aver testato nuovamente il suddetto livello del round, i BTC hanno superato la soglia dei 20.500$. Quello che gli ottimisti stanno ignorando in questo momento è la perenne volatilità dei BTC che da sempre gioca brutti scherzi!
Ora invertire il trend ribassista non è un’impresa facile perché occorre far coincidere una serie di condizioni favorevoli. Molto di queste potrebbero esplodere da un momento all’altro con i mercati azionari americani proiettati verso una ripresa seppur limitata. Anche Ripple prova a guardare il futuro con una prospettiva rialzista soprattutto dopo che il token è stato scambiato più volte nell’arco di poche sessioni. Qui sta avendo un ruolo chiave la saga giudiziaria tra il gigante dei pagamenti e la SEC statunitense la cui sentenza dovrebbe definire la direzione dell’asset per i prossimi anni. In questo stallo emergono venti contrari anche se c’è molto aspettativa in merito ad un rialzo.
Concludendo i BTC potrebbero non avere la forza necessaria per imporre una visione rialzista e finire per retrocedere per valore di mercato. Il vero dramma è che questa previsione colpirà anche le altre cripto, fortemente dipendenti dalle dinamiche operative dei Bitcoin. Di conseguenza si proseguirà con un effetto domino che bloccherà la spinta dei rialzisti convinti di poter cambiare le carte in tavola. In ogni caso non è da escludere una rincorsa verso l’alto, ma a quale prezzo? Quello che sappiamo è che ora la moneta cerca dei punti fermi per evitare un passaggio discendente verso il basso. Solo allora può maturare una prospettiva rialzista, ci riuscirà?
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Laureato in Lettere e Filosofia, da anni sono copywriter e redattore di blog di varie tematiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute lo sviluppo del mercato digitale.