Polkadot rimbalza nuovamente verso il basso | Arriva la resa dei conti per il prezzo di DOT

Nuovo cambio di rotta per i possessori di Polkadot dato che il suo prezzo è caduto ancora una volta in una trappola ribassista. Si tratta di una scivolata verso il basso che lascia molto perplessi gli acquirenti sulla tenuta di questa asset. Perdere il 35% in poche sessioni dopo aver toccato nuovi massimi storici rappresenta sicuramente una battuta d’arresto che merita un’approfondita riflessione. A questo punto c’è da chiedersi Polkadot riuscirà a recuperare le perdite?

DOT: dopo una serie di alti e bassi arriva una pesante resa dei conti

La nuova allerta che riguarda i fedeli investitori di Polkadot è associato al comportamento del suo prezzo che ha violato un consolidamento del triangolo al ribasso. Questo significa che il suo volume si sta per preparare ad una discesa inesorabile. Certo la possibilità di invalidare questa certezza è sempre dietro l’angolo a patto che la violazione si fermi sopra i 9,60$. Purtroppo i dati tecnici in nostro possesso sono corretti e dunque potrebbe verificarsi sicuramente un forte calo. Ragion per cui si consiglia di muoversi con maggior cautela in questo mercato per evitare perdite pesanti.

I tecnici sanno perfettamente che una violazione del prezzo ai margini porta ad un consolidamento precario che spesso anticipa un calo disastroso. In queste nuove condizioni si muove in affanno DOT con la consapevolezza che dovrà perdere una fetta importante dei suoi guadagni. Per questo motivo gli investitori sono avvertiti prima che la situazione possa peggiore. Il problema è che si può fare davvero poco per evitare una discesa inesorabile dato che ci sono abbastanza supporti per riscattare questa posizione ribassista.

Se guardiamo per esempio al grafico tecnico ci rendiamo conto che il triangolo di avvolgimento, iniziato l’11 maggio, annuncia un calo inevitabile del 35% in divenire, il che potrebbe portare ad un nuovo fondo. In questo contesto il prezzo DOT ha dimostrato non solo di essere vulnerabile ai cambiamenti ma anche di non saper gestire gli alti e bassi. Per questo motivo gli incrementi delle ultime sessioni mal si adattano alle nuove previsioni innescando un sentiment caotico negli investitori che non capiscono da che parte sta andando.

Il problema sostanziale è che il prezzo a margine è stato rifiutato dal supporto rialzista sull’indice di forza relativa. Questo esito ha compromesso tutto il passaggio interno portando la moneta a perdere di settimana in settimana. L’ingresso ribassista è a questo punto una necessità perché non c’è una via d’uscita a questo ginepraio operativo. Tenendo bene a mente che l’invalidazione del trend ribassista è di un’ampiezza sopra i 9,60$, possiamo sperare in un riscatto ma solo se i rialzisti riescano a superare questo livello.

L’impresa ardua perché DOT non ha riserve necessarie per sostenere una scalata di questo tipo. Nessuno avrebbe mai immaginato questo pesante calo, per questo da parte degli analisti non c’è un errore sulle potenziali prestazioni, più che altro è l’economia globale che è diventata una variabile irrefrenabile capace di rovesciare con poche e battute studi e analisti sulle capacità operative del sistema nel mercato digitale finanziario. Polkadot riuscirà a superare la crisi?

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