L’andamento della coppia ETH/USD riflette il sentiment del momento verso le criptovalute, dato che nonostante il leggero ribasso resta comunque al di sopra dell’area di supporto chiave. Quello che dobbiamo capire è che ci troviamo in una fase particolarmente delicata del trading a causa di una serie di ragioni esterne di natura socio-economica che rischiano di capovolgere in pochi secondi previsioni e aspettative. Di conseguenza il mercato digitale finanziario riflette attraverso una volatilità sistematica il periodo di incertezze derivanti dalla crisi dell’economia globale.
La coppia ETH/USD prova a forzare il blocco dei ribassisti
Riuscire a cambiare l’andamento del mercato non è un’impresa facile considerando i venti contrari provenienti non solo dalle politiche economiche restrittive della Cina ma anche dai confini normativi imposti dagli USA al mercato delle criptovalute. Se a ciò aggiungiamo gli effetti devastanti sull’economia provocati dalla guerra nell’Europa dell’Est possiamo comprendere la difficoltà del mercato a cercare un canale stabile e condiviso. E’ in questo scenario che le criptovalute cercano di garantire ai propri investitori una linea ascendente di guadagni.
Nelle ultime sessioni abbiamo visto la coppia segnare un leggero ribasso dopo aver sfiorato la resistenza vicino alla zona dei 1.850 $. Ora però anche se viene scambiata al di sotto della linea di resistenza resta comunque su un piano dinamico con la possibilità che il suo pattern a triangolo discendente possa trasformarsi ancora una volta. In pratica sul piano tecnico questa formazione è più rialzista di quanto sembra con il triangolo posizionato al di sotto di una linea di ribasso a lungo termine. Di conseguenza vediamo più possibilità che il prezzo esca dal triangolo al ribasso posizionando in una nuova collocazione rialzista.
Se ci fosse una rottura decisa sotto i 1.685 $ forse si andrebbe almeno a confermare un minimo inferiore. In tal senso se visualizziamo questo scenario sul grafico a 4 ore scopriamo che un esito del genere potrebbe incoraggiare i ribassisti a spingere l’azione verso il territorio del 1395. Per questo è necessario muoversi con molta cautela per evitare che la situazione possa capovolgersi ancora una volta. A questo punto speriamo che i ribassisti si fermino almeno qui per evitare di scendere ulteriormente sotto i 1205, considerato un minimo imbarazzante dai traders professionisti.
Inoltre particolarmente interessante sul piano delle previsioni si rivela la narrativa offerta dagli oscillatori a breve termine laddove spicca il valore dell’RSI, che al momento è già al di sotto di 50. Di contro l’indicatore MACD trovandosi al di sotto dello zero suggerisce una velocità al ribasso che però potrebbe consentire di uscire dal triangolo attraverso il suo limite inferiore.
Concludendo ci troviamo in uno scenario decisamente precario con la coppia ETH/USD in continua trasformazione il cui andamento merita un approfondimento. Riuscire a fare una previsione corretta non è semplice per via della vulnerabilità del mercato che proprio in questa fase ha difficoltà a trovare quella stabilità di cui necessita per andare avanti. Per ottenere il quadro migliore dovremmo aspettare le direttive che lanciano i BTC capaci di trainare gli altri asset e altcoin al di fuori della soglia critica registrata.
Laureato in Lettere e Filosofia, da anni sono copywriter e redattore di blog di varie tematiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute lo sviluppo del mercato digitale.