Il prezzo di ApeCoin travolto da un’ondata ribassista – APE sotto pressione da un mercato volatile

Colpo di scena in casa ApeCoin dato che l’asset vede in breve tempo trasformare la sua prospettiva d’intervento. In tal senso vedremo il suo prezzo disintegrarsi a causa di uno scenario particolarmente rischioso dovuto ad una rimodulazione operativa del suo token NFT che è stato identificato come asset ad alto rischio. In queste condizioni cambia il suo potere operativo dettato da una diminuzione del suo valore settimanale che pare essere sceso intorno al 17%.

Il prezzo di ApeCoin scende a causa di un mercato estremamente volatile

La caduta di APE che ha dovuto registrare un nuovo minimo storico fa riflettere sull’andamento volubile del mercato, incrinato da un’assenza di stabilità che sta diventando sempre più pesante. A finire sotto la scure della volatilità questa volta ci è finito ApeCoin dopo un inizio promettente. Il problema è che gli indicatori di riferimento non davano alcun segnale in rosso. Di conseguenza questa variazione che ha determinato la rottura non poteva essere prevista. In compenso c’è una buona fetta dei traders che è ancora crede in un ribaltamento della situazione.

Insomma siamo in una fase molto critica con segnali decisamente opposti. A tal proposito si ritiene che il prezzo del token ispirato a NFT potrebbe di fatto scendere ulteriormente perché sostanzialmente i dati tecnici non mostrano un effettivo cambiamento nella tendenza al ribasso generale. Ecco il motivo che si cela dietro la nuova rimodulazione associata al prezzo di ApeCoin che ora pare sia diventato un asset particolarmente rischioso.

Di colpo la sua prospettiva cambia e con essa si allenta la pressione degli investitori che temono ancora qualche altro colpo di scena. Analizzando questo crollo emergono una serie di fattori che meritano la vostra attenzione. Basta guardare al token di governance e utility ERC-20 che in pratica è diminuito pesantemente del 17% dal rally del fine settimana. In questo scenario la spinta dei rialzisti è nulla, o meglio sono i ribassisti che hanno preso il controllo della situazione su una moneta che almeno per il momento non è disposta a negoziare agli attuali livelli di prezzo.

E’ questo che dobbiamo capire se vogliamo farci un’idea dell’approccio finora scelto dagli analisti per intervenire. In tal senso ora il prezzo di ApeCoin è scambiato a $ 6,12 con un cambiamento rispetto al giorno precedente ma senza che l’indicatore del profilo del volume abbia segnalato una modifica del trend ribassista generale, iniziato all’inizio di maggio. Questo esempio è decisamente significativo per comprendere la natura della contrazione.

Per questo motivo è lecito la preoccupazione degli investitori che a questo punto dovrebbero considerare la possibilità di allontanarsi dal prezzo APE fino al raggiungimento dell’obiettivo di $ 5. Di conseguenza ApeCoin ha raggiunto lo status di un asset ad alto rischio senza poter intervenire per cambiare le cose. Ora non possiamo fare altro che aspettare e capire in che modo possiamo invertire la tendenza di rischio. Una cosa è certa: gli investitori ora prendono tempo e cercano di stabilire una linea di intervento comune per evitare lo scenario peggiore e soprattutto provare a recuperare le perdite accumulate.

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