Dopo il recente crollo del 38% ZIL si appresta ad una fase di consolidamento con un aumento del 16% che sta entusiasmando gli investitori. L’unico rischio è rappresentato dal rifiuto del cluster SMA a 200 e 100 giorni a circa 0,076$ che potrebbe in alcuni casi andare ad innescare un crollo del 33%. A quel punto la situazione potrebbe complicarsi con un ritorno al ribasso. Di conseguenza molti acquirenti si stanno chiedendo se questa leggera ripresa sia continuativa o passeggera.
Il prezzo di Zilliqa verso un nuovo rally: ma quanto può durare?
Il rally che sta caratterizzando ZIL la dice lunga sul potenziale operativo di questo asset famoso per la sua innata ripresa. Eppure dietro l’angolo potrebbe comparire un massiccio sell-off che andrebbe ad invalidare questa tesi rialzista. Per questa ragione è probabile che questa risalita sia solo temporanea a causa di una serie di prospettive negative legate a questione esterni di natura geopolitica che potrebbero ancora incrinare la ricercata stabilità dell’economia globale.
In questo scenario il prezzo di Zilliqa si prepara per un secondo round dopo aver toccato un trend ribassista particolarmente preoccupante a cui però è seguito un rialzo del 47% tra il 3 e il 5 maggio che ha spinto tutti a credere in una risalita continuativa. Siamo di fronte ad una formazione tecnica interessante che si delinea sempre dopo che una zona di domanda tra due massimi più alti è stata ribaltata in una barriera di resistenza. Di conseguenza ci troviamo a gestire un evento raro che però può perdere facilmente la sua forza. Infatti gli swing point che si sono verificati a $ 0,118 e $ 0,230 hanno provocato un’altra reazione inattesa, dato che ZIL è crollato nuovamente del 10% e dunque portandolo ancora una volta in una fase ribassista.
A questo punto è lecita la preoccupazione degli investitori di fronte all’ennesimo affondo dopo che è stato innescato un crollo del 38% al punto in cui il prezzo di ZIL si aggira attualmente a $ 0,072. Di contro nonostante questa leggera flessione che mescola nuovamente le carte, notiamo che le altcoin sono rimbalzate in maniera favorevole portando a loro volta ZIL a salire del 16% e dunque innescando un nuovo trend al rialzo. E’ chiaro che in questo modo a risentirne è al credibilità dell’asset stesso che non riesce dunque a garantire agli utenti una sicurezza sul piano operativo. D’altronde l’inefficienza dei prezzi che si estende da $ 0,0104 a $ 0,0508 non è ancora colmata e questo comporta una serie di svantaggi sul piano dei valori di capitalizzazione.
Per questo motivo non escludiamo che si ritorni ad una fase sfavorevole con un incremento delle possibilità che ZIL cada dopo questo rally. Di conseguenza è ancora una volta a portata di mano un’inversione ribassista soprattutto dopo il rifiuto del cluster della Simple Moving Average (SMA) a 100 e 200 giorni a circa 0,076$. Su questa lunghezza d’onda risulta comprensibile la scelta di alcuni investitori di vendere settimana per settimana a seconda di come si muove il mercato in quel preciso lasso di tempo. Del resto non è facile gestire un ostacolo del genere anche per i rialzisti navigati soprattutto se i venti operativi sono così contrastanti.
Da anni sono copywriter e redattore di blog di tematiche finanziarie ed economiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute, Bitcoin e degli investimenti online.