Matic verso una nuova correzione al ribasso | Il volume del prezzo di Polygon resta basso

Dopo un tour de force piuttosto snervante per gli investitori Matic è costretto a piegarsi al volere dei ribassiti che vincono (per ora) la sfida. L’obiettivo al ribasso è stato infatti confermato con il volume dei prezzi che non accenna a riprendersi registrando un nuovo minimo storico. Si tratta di una nuova correzione al ribasso che mira nelle fondamenta il progetto di crescita di questo asset.

MATIC: i ribassisti sono riusciti ad invalidare la tesi rialzista

L’andamento di questa settimana di Polygon sul mercato digitale finanziario è stato piuttosto stressante per tutti gli investitori interessati per via di un ridimensionamento inatteso che ha minato la sua corsa verso l’alto. In questo modo la tanto agognata tesi rialzista che sembrava poter dare una nuova spinta al progetto è stata schiacciata dalla pressione dei ribassisti che sono riusciti in poche sessioni ad invalidare lo slancio verso l’alto. In questo scenario fino a quando non ci saranno degli eventi catalizzatori sarà molto difficile ribaltare questo tipo di andamento.

Su questa lunghezza d’onda il crollo del prezzo di MATIC riflette un movimento verso il basso che stava emergendo da un pò di tempo dal fondo delle previsioni e che ora trova uno sbocco nei giornalieri del mercato. Si tratta di una flessione vertiginosa che spinge l’asset a rivedere i suoi punti di supporto. Per molti traders è una situazione complicata perché all’orizzonte non si riescono a vedere segnali di una prospettiva rialzista che aiuterebbe la moneta a recuperare quanto perso fino a questo momento.

Con dati alla mano abbiamo scoperto che attualmente questo asset è scambiato a $ 1,12, ben piantato in una zona target ribassista che sembra non volersi esaurire nell’immediato. A tal proposito i ribassisti hanno trincerato il suo prezzo con l’intenzione di contrastare tutte le speranze dei rialzisti. Per questa ragione è molto probabile che il prezzo di MATIC rimanga in questa zona per molto tempo prima che qualcuno provi a sbloccare lo scenario. Sicuramente il forte calo registrato, trainato da soluzioni di ipervenduto sull’indice di forza relativa suggerisce un ritiro in controtendenza. In ogni caso abbiamo visto i rialzisti continuare la loro corsa nonostante le difficoltà sistematiche incontrare lungo il cammino.

In pratica sarebbe meglio che i traders lasciassero liberi gli acquirenti in modo da ridurre al massimo la pressione sui loro obiettivi. In tal senso se riescono a superare 1,32$ si andrebbe a delineare uno scenario molto interessante, gettando le basi di un buon rialzo su larga scala. Attualmente, l’idea per un buon rally in controtendenza è puramente una scommessa e ci sono poche probabilità di una reale concretezza, ma bisogna anche considerare l’incognita delle tensioni geopolitiche che al momento sta rimescolando le carte su diversi fronti operativi. Così l’instabilità può determinare un vantaggio sul campo. Tenendo bene a mente che per ora l’invalidazione del trend ribassista ha una chiusura sopra 1,32$. Il passaggio rialzista può avvenire solo nel caso in cui riescono a portare a termine quest’azione sui prezzi. Di contro si andrà a consolidare il ribasso innescando una sfiducia tra gli investitori.

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