Il prezzo di XRP verso un ostacolo ribassista | L’RSI di Ripple in caduta libera

Nonostante Ripple abbia inaugurato il nuovo anno con stime favorevoli ora il prezzo di ondulazione non riesce a consolidarsi mettendo in discussione le aspettative degli investitori. Sulla carta XRP è impostato per raggiungere un nuovo aumento in un range che va dal 10% al 15% ma se si verifica un rimbalzo verso il basso la situazione potrebbe decisamente cambiare. A peggiorare la situazione si mette una ridotta percentuale di RSI che ha provocato l’uscita di scena di numerosi investitori pronti a prelevare i loro fondi per evitare il peggio.

Il prezzo di Ripple (XRP) incontrerà un nuovo ostacolo ribassista che minerà la fiducia dei rialzisti

I rialzisti non vedono più la luce fuori dal tunnel dopo aver tentato con ogni mezzo a superare la tesi ribassista del prezzo di XRP che nell’arco di poche sessioni ha come subito un fermo andando a far vacillare il suo livello di supporto intorno a $ 0,70. D’altronde quello che sta succedendo è anche frutto dell’intensa attività dei ribassisti che a partire dalla fine di marzo stanno cercando di incrementare la loro posizione tramite la percentuale del Relative Strength Index (RSI) verso la barriera di ipervenduto. In questo modo ci sono molte possibilità che il prezzo di XRP passi da $ 0,62 o $ 0,58 nel processo.

Ecco perché si sta parlando di una discesa per il prezzo XRP dopo un apparente flusso di capitali che sembrava poter cambiare le carte in tavola. Invece per Ripple si è trattato di un miraggio soprattutto dopo che il sentiment positivo è iniziato a scendere. Di colpo le criptovalute hanno perso mordente, probabilmente in relazione all’acquisto vertiginoso di Twitter da parte di Musk, in un’ottica di trasformazione e innovazione del popolare social network. In tal senso i mercati sono stati messi in guardia perché ad oggi nessuno sa in che modo Twitter cambierà e quali saranno le conseguenze sul mercato digitale finanziario.

In siffatto contesto è chiaro che l’ostacolo ribassista di Ripple può provocare una perdita continuativa. Al momento il prezzo di XRP viene spinto nel campo degli investitori in attesa de guadagni migliori nel campo della tecnologia e soprattutto in attesa delle conseguenze della ricaduta del Nasdaq sulle criptovalute. Per ora e dunque in base ai dati che abbiamo in nostro possesso non ci sono novità all’orizzonte. Di conseguenza lo scenario più accreditato è quello della discesa, possibilità che verrà subito confermata dopo la chiusura la stesura di ben sei grandi società tecnologiche che pubblicheranno i propri guadagni. Per questo motivo aspettatevi un calo rovinoso verso il basso.

Concludendo gli investitori devono trovare una soluzione per riuscire ad evitare il peggio. D’altronde è piuttosto chiaro quello che accadrà e cioè che il prezzo di XRP scenda ulteriormente verso $ 0,62 o addirittura $ 0,58 quando la domanda si esaurirà a causa del mancato interesse, aprendo la porta ai ribassisti. Eppure si può ancora intervenire con lo scopo di ridurre il numero di perdite. Sicuramente alcuni eventi esterni potrebbero aiutare la cripto a restare ancorata al suo ribasso prima che scenda ancora creando uno squilibrio tra domanda e offerta.

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