Un nuovo ostacolo per il trend rialzista di Ethereum | La chain Proof-of-Stake di ETH frenata da ritardi

In una fase delicata come questa che stiamo vivendo con l’economia globale che appare sempre più precaria di fronte agli eventi convulsi della guerra nell’Europa dell’Est, ETH inizia a vacillare nonostante un andamento altalenante che in alcuni momenti entusiasma gli investitori pronti a sostenere il progetto anche se si trova spesso a dover contrastare una serie di ostacoli. In tal senso sono in molti a credere che le criptovalute stanno subendo un trattamento ingiusto da parte della Fed, nonostante siano servite a gestire nella fase iniziale l’assestamento del mercato globale di fronte alle sanzioni alla Russia. In questo scenario non solo bisogna capire quali sono i rischi effettivi a cui va incontro ETH, ma anche come combatterli per assicurare alla moneta una continuità su larga scala.

Il fondatore di Ethereum, Vitalik Buterin, ha dichiarato che è in atto un cambiamento nel settore delle criptovalute

Secondo il fondatore di Ethereum, la moneta sta uscendo dalle contrattazioni più forte che mai nonostante le continue perdite che presto saranno, a suo dire, ben compensate. Quello che invece bisogna analizzare sono in realtà i potenziali pericoli che ci sono lungo il suo cammino, laddove la difficoltà sta molto spesso nella tipologia della loro implementazione. Di conseguenza se questi asset digitali sono integrati in modo sbagliato non garantiscono all’investitore i benefici che rappresentano. Per questo motivo in alcuni casi il valore di ETH è stato mal interpretato impedendo al mercato di favorire la sua crescita continuativa.

In siffatto contesto una delle maggiori preoccupazioni da parte degli investitori sono le commissioni troppo elevate che avrebbero impedito alla moneta di crescere come stimato. Infatti ETH ha pagato da questo punto di vista il prezzo più alto anche calcolando una serie di disposizioni da parte della Fed che hanno iniziato ad ostacolare il suo slancio. Per questo motivo la mancanza di una politica monetaria digitale comune ha innescato una serie di conseguenze diverse e quindi ogni cripto ha subito in modo differente l’incertezza dell’economia globale. Ora ETH sta iniziando a recuperare terreno e ad acquistare maggiore fiducia, anche se la strada percorsa è lontana anni luce dagli splendori dell’era pre-pandemia.

Il problema è che il progetto di Buterin teso a creare un’economia digitale più egualitaria rischi di essere distrutto da coloro che invece vogliono investire solo per il gusto di fare tanti soldi e velocemente. Ebbene questo atteggiamento a lungo andare ha incrinato la forza di ETH, nato come progetto alternativo al più celebre BTC. In particolare i più fedeli utenti sono convinti che i problemi incontrati da questa moneta sono da associare alla sua tendenza al compromesso. Di conseguenza questo voler trovare a tutti i costi una sintesi tra la domanda e l’offerta ha creato un secondo loro uno scompenso operativo.

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