Spread Trading: come funziona?

Lo Spread trading è uno strumento che possiamo sfruttare per direzionare l’andamento del mercato verso una solida strategia di intervento. Si tratta di una valida scorciatoia che solitamente percorrono i traders più esperti: limare e ottimizzare una strategia con lo scopo di modificare il proprio intervento sul mercato. Da questo punto di vista possiamo parlare di una tecnica di trading utilizzata da sempre impiegata per gestire grandi fondi di investimento. In siffatto contesto con lo spread trading possiamo gestire con responsabilità quei fondi mantenendoli in una posizione neutrale sui mercati con lo scopo di andare ad incrementare i propri profitti in maniera progressiva e senza rischi.

Spread Trading

Spread trading: come funziona?

Restando neutrali sul mercato possiamo gestire con pugno fermo ogni tipo di evoluzione riuscendo ad intervenire con lucidità sulla base di una visione di insieme. In siffatto contesto è necessario capire che possiamo scegliere di approcciarci a due tipologie principali di spread trading: l’Intramarket spread trading e l’Intermarket spread trading che si differenziano per funzionalità e caratteristiche molto diverse tra di loro.

L’intramarket spread trading

Con questa tipologia di spread trading possiamo agire in due diversi periodi temporali rispettando le logiche strategiche che avevamo studiato sullo stesso asset di riferimento. In questo scenario la parola intramarket sta ad indicare che la tecnica di spread trading può essere adoperata su due direzioni temporale ma sempre dello stesso asset con lo scopo di fare previsioni a breve e a lungo termine. Questa strategia puà portare ai suoi frutti specie se impiegata con le materie prime che di norma sono strutturate da variazioni stagionali e quindi prevedono di fatto investimenti temporali che variano da mese a mese. Per questo motivo è molto importante studiare l’andamento degli anni passati in modo da capire l’entità del trend con lo scopo di analizzare i mesi in cui il valore aumentava o scendeva.

L’intermarket spread trading

Con l’intermarket la situazione cambia o meglio viene capovolta da una diversa strategia di mercato dato che accontoniamo l’idea di un solo asset come punto di riferimento e prediligiamo due asset differenti di un medesimo mercato, ma con un unico intervallo di tempo con una serie di conseguenze diverse come vedremo dalla nostra analisi. In siffatto contesto il nostro riferimento non è più l’asset ma il periodo temporale all’interno del quale possiamo operare in due direzioni diverse e su due asset, magari sul primo investiamo al rialzo, in posizione long e sul secondo investiamo al ribasso in posizione short, laddove la vera forza sta nello studio dell’analisi tecnica nella comparazione dei trend del passato e nella scelta oculata della coppia di asset su cui investire.

Per meglio capire la potenzialità di questa tecnica basta ricordare che quando si investe si può optare per varie scelte dando per scontate che alcune saranno vincenti e altre perdenti. Di conseguenza con questo meccanismo di intervento ci assicuriamo che un titolo avrà un performance positiva e un altro negativa, in modo da poterci sempre guadagnare. Ragion per cui se vogliamo scegliere questo tipo di approccio dobbiamo come primo passaggio individuare i mercati di riferimento su cui fare le nostre opportune valutazioni con lo scopo di ottenere il massimo rendimento con lo spread trading. Scegliendo i due asset di uno stesso mercato/settore ma che hanno un tipo di andamento diverso abbiamo dunque gli estremi per mettere in pratica la nostra strategia.

L’Inter-exchange spread trading

Questa terza strategia trading è la meno conosciuta a fronte di una complessità generale che può rendere più difficile la contrattazione specie se non si hanno i rudimenti base per questo genere di previsione. In tal senso coloro che hanno dimestichezza sulle relative analisi di mercato connesso con i risultati dell’andamento azionario possono giocare con il dinamismo delle borse riuscendo ad ottenere buoni profitti grazie alla loro velocità ma soprattutto pazienza. Nello specifico dobbiamo andare long su uno specifico asset per una Borsa valori pre-individuata e poi andare short sullo stesso asset ma presso un’altra borsa con la possibilità di orientare la nostra strategia su diversi archi temporali, brevi o a lungo termine in modo da diversificare il nostro intervento sulla base dell’andamento propizio del mercato.

Conclusioni sullo Spread Trading

Concludendo scegliendo di approcciarci ad una strategia di spread trading possiamo muoverci in un ambito a metà tra la speculazione e l’hedging. Per meglio capire che tipo di strategia possiamo attuare con questa tecnica basta ricordare che il nostro intervento è multifunzionale e quindi può andare a long e quindi investire al rialzo su un asset o andare short e cioè investire al ribasso, oppure gestire contemporaneamente i due interventi che spesso si riferiscono allo stesso mercato. E’ chiaro che c’è un rischio ma è anche molto calcolato perchè non si basa sulle fluttuazioni di valore di un singolo asset, riferimento a cui guardiamo nella nostra attività di trading, bensì gestisce la negoziazione in relazione alla differenza tra l’andamento del valore di due asset diversi.

Il fatto poi che sia poco conosciuta come tecnica è giustificato dal fatto che i trader di oggi preferiscono operare con tecniche differenti di breve termine come il day trading. Invece, anziché lo spread trading che è invece di medio e lungo termine. Arrivati a questo punto è lecito chiedervi: siete pronti ad utilizzare questa tecnica per le vostre negoziazioni? Tenendo bene a mente che avete a disposizione ben 3 tipologie di intervento con lo scopo di diversificare la vostra strategia in relazione all’andamento istantaneo del mercato dei vari asset.

Lascia un commento